Fumare in spiaggia? Non sia mai.
Sindaci che vietano di fumare in spiaggia, vicini di ombrellone che protestano, titolari di stabilimenti balneari che storcono il naso. Oramai la vita del fumatore è una vita difficile con rischio di litigi tutti i giorni. Ma non basta. Ad aggiungersi alla pesante vita del fumatore c'è l'impossibilità, spesso, di riporre da qualche parte il mozzicone di sigaretta appena fumata che sino alcuni anni fa veniva (erratamente...) messo sotto la sabbia, oggi, per fortuna, viene conservato come fosse una reliquia per non inquinare le nostre amate spiagge. Bene. Ma dove riporre questa reliquia. Sino a qualche tempo fa il cono da spiaggia era l'unico strumento utilizzato per riporre i mozziconi: utile allo scopo, impegnava comunqua una mano, ma dal momento che venina utilizzato doveva essere o conficcato nella sabbia e al momento del ritorno a casa portato per mano in quanto non era possibile inserirlo nello zaino o nella borsa da spiaggia in quanto si sarebbe rovesciato.
Poi sono arrivati gli ecoastucci ed i portamozziconi tascabili.
A risolvere questa difficoltà sono poi intervenuti altri gadget ecologici molto più funzionali come i portamozziconi tascabili in plastica e gli ecoastucci. I primi sono dei contenitori in plastica rigida, antiodore con chiusura ermetica, facilmente trasportabili in una tasca o in una borsa, hanno la prerogativa di non riscaldarsi anche se all'interno viene riposto un mozzicone di sigaretta accesa. Molto utilizzati si possono trovare presso tutte le tabaccherie. Gli ecoastucci (neologismo inventato da chi ha portato il prodotto in Italia) sono invece costruiti in EVA (Etilene Vinil Acetato) sono più leggeri e morbidi, hanno una dimensione ridotta e possono essere inseriti anche in una tasca, sfruttando sempre il principio della chiusura ermetica.
Il ruolo della Japan Tobacco International
In primi ecoastucci sono comprasi in Italia circa nove anni fa grazie alla multinazionale del Tabacco Giapponese che promosse gratuitamente questo nuovo oggettp per la prima volta in 50 città italiane, con l'obiettivo, si leggeva allora, di "promuovere un comportamento responsabile da parte dei fumatori". Responsabile non solo verso l'ambiente, ma anche verso la propria persona. Ne furono distribuiti in due anni ben due milioni e mezzo grazie a diverse iniziative e fu un grande successo sia mediatico che di effettivo utilizzo. Ma il paradosso fu che proprio il fatto di poterlo ottenere gratuitamente attribuiva poco valore ad un oggetto che in realtà di utilità ne aveva e ne ha tanta.
Il ddl sulla Green Economy del 2 Febbraio 2016
In occasione della pubblicazione dulla Gazzetta ufficiale del ddl sulla Green economy che prevedeva delle multe da 30 a 300 Euro a chi buttava i mozziconi di sigaretta a terra, la diffusione dell'Ecoastuccio e dei portamozziconi tascabili in PVC ebbe un'impennata inverosimile, con tabaccai, stabilimenti balneari associazioni e Comuni che ricercavano in maniera forsennata di accaparrarsi questi oggetti mettendoli in vendita ad un prezzo modico ma non di certo gratuitamente. Ma poi l'allentamento dei controlli ne ha di nuovo determinato un utilizzo marginale.
Divieti e nuove multe
Ora grazie alle dichiarazioni di molti Sindaci delle località con spiaggia che proibiscono di fumare in spiaggia e comunque ricorrono a multe pesanti la diffusione di questi semplici ma utili oggetti è ripresa in maniera impressionante. Sono molti gli stabilimenti balneari, le associazioni ambientaliste ed i Comuni più sensibili alle tematiche ambientali che acquistano questi oggetti, li personalizzano con il proprio luogo e li mettono a disposizione dei propri clienti o associati. Un buon modo di fare della pubblicità.
Noi di Ekosmoke siamo convinti della necessità che gli enti amministrativi esercitino un ruolo attivo nell'educazione verso i cittadini affinché i mozziconi di sigaretta non vengano dispersi nell'ambiente.
Dal 10 Gennaio 2005, in Italia, è operativa la legge contro il fumo passivo nei luoghi pubblici. Questa legge, se da una parte può sicuramente essere considerata un notevole passo avanti verso la tutela della salute di tutti i cittadini, dall'altra ha sicuramente determinato un danno all'ambiente in quanto i posacenere esistenti fino ad allora all'interno di bar, ristoranti e luoghi pubblici in genere, assolvevano alla parziale raccolta delle migliaia e migliaia di mozziconi di sigaretta prodotti ogni giorno dai fumatori.
EKOSMOKE è un raccoglitore a muro di mozziconi di sigaretta in acciaio galvanizzato, da porre all'esterno di tutti i locali pubblici, come bar, ristoranti, banche e uffici pubblici in generale.